Cronache Bestiali

Se questo è un uomo: l'embolo. by AMC

 Claudio Gaglione

 

Attenzione: la lettura delle Cronache Bestiali ® è consigliata al solo pubblico dotato di forte spirito ironico. Si segnala che le Cronache Bestiali ® hanno un effetto collaterale devastante: PROVOCANO DIPENDENZA!

Gardone VT, 25.02.2015

Da tantissimi anni, se non da sempre, grandi e piccini siamo soliti identificare nel nostro amato capitano Claudio Petronio Gaglione una persona docile, affabile….direi, amorevole. 

Quando pensiamo a lui, è facile volare con la fantasia a infiniti prati verdi dove pecorelle e lupi possono giocare assieme, da amici, a nascondino dietro querce secolari. Così come è facile immaginarlo vestito da paggetto mentre vola da una nuvoletta all’altra dispensando parole d’amore a tutti.

Claudio Gaglione

Questo è Claudio, personaggio di riferimento per l’intera comunità bresciana; uomo affabile, di sani principi…marito esemplare (la di-lui moglie, Claudia Gagliona in De Luca è stata eletta “Moglie fortunata 2014” dalla rivista Forbes) che sa quando farsi amare ma sa anche essere severo se la situazione lo richiede.
Padre di riferimento per i suoi di-lui figli…cresciuti nella cultura più totale lontano da frivolezze troppo comuni tra i giovani d’oggi.

Pilota di enduro con trofei su trofei in bacheca. Tra questi vanno ricordate le 3 Parigi-Dakar e le 6 Collio-Costa Volpino.

Capitano solido; una calamita da cui farsi attrarre quando i di-lui compagni necessitano un suggerimento o semplicemente una parola di conforto durante i match più difficili. Il re dei tie-break come spesso lo si definisce nel nostro ambiente.

Attore con un passato che pesa; i famosi B-movie di cui tanto parla Tarantino sono stati per anni il pane quotidiano di Claudio; pellicole ormai internazionali come “al Buio”, “Io e te…ma anche lui”, “la Carambola”, “Amami, per favore”, “al Buio 2 – rieccomi” lo hanno visto, sempre e senza ombra di dubbio, attore principale.

Ci sarebbe da scrivere per ore….o ci sarebbe stato da scrivere per ore se non fosse successo quello che è successo domenica…

Durante il match contro il Montichiari, alle h. 11.24 precise, senza capire il perché, il nostro capitano si innervosisce durante il match de il (DE)MOTIVATORE ® contro il brillante Paolo Storti. Per chiarire i contorni del match, il brillante Storti è paragonabile al Bayern Munich della D2. Come dire 18.000 punti da una parte contro i modesti, ma onesti, 2.800 del nostro Vito.

Ebbene torniamo all’episodio; a fronte di una atteggiamento ASSOLUTAMENTE SIMPATICO dello Storti, il quale aveva da poco scatenato l’ilarità dell’intero palazzetto (addirittura alcuni incontri si sono interrotti per l’eccesso di risa), il Claudio ha iniziato a mostrare una certa ingiustificata insofferenza nei confronti dell’avversario.
Alcuni dicono per la-di-Claudio invidia per i punti dell’avversario, altri per la qualità dei materiali con cui da anni domina il taraflex….sta di fatto che la BESTIA ® si rende conto della situazione e, con istinto quasi felino, cerca di contenerlo.
Invano! Come un’anguilla, sfugge al controllo del bel Giorgio per scagliarsi verbalmente e ingiustamente contro il bravo Storti. Una furia….per bloccarlo si è resa necessaria la museruola…alcuni hanno paragonato la scena al peggior “silenzio degli innocenti”.
Un brutto momento di sport, soprattutto considerando l’affabilità dell’avversario.

Se questo è un uomo?
Cosa porta una persona apparentemente così bilanciata, pacata, tranquilla a tanto. Dove germoglia questo seme dell’odio esploso in maniera così assoluta domenica.
Quali sono le cause alla base di tutto questo. Il rapporto con la moglie…donna mediocre dal passato misterioso? Mancata pongista di talento? I figli, apparentemente tranquilli ma forse custodi di segreti ai più sconosciuti? Il solito Elio Gugliotta il quale parla anche quando non dice niente?

O forse le cause vanno trovate all’interno dello spogliatoio? Ecco forse qui sta la soluzione…una devozione maniacale nei confronti di San Barnaba? Il cilicio, a lui dedicato, per esternare la sua totale appartenenza al santo? La collana chiodata con la quale cinge le sue parti più intime e introverse?
O forse la totale assenza del presidente Lucio Valerio Vinetti…il quale ormai inebriato da questa brunetta misteriosa, da cui si fa accompagnare alle partite, si è dimenticato di vivere la squadra come un vero presidente dovrebbe fare? Lucio, se ci sei batti un colpo!!! Il nostro capitano ha bisogno di te!....

E’ quindi facile poter individuare anche questa volta il colpevole; la dirigenza del Marco Polo ha portato all’inopinata sconfitta di domenica….e’ ora che qualcuno paghi per tutto questo.

Con distinto affetto…

Anna Maria Catena

 

 

 

Condividi questa news

Submit to FacebookSubmit to Google BookmarksSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn

Cerca e Trova

Photogallery

Photogallery

Photogallery

Photogallery

Venite a seguire le nostre gare al palazzetto di Mazzano la Domenica mattina!!!! Tutte le gare iniziano alle ore 10, ingresso libero da Via Mazzini 1, Mazzano (BS)  - Informazioni -

Federazione Italiana TT

ttmarcopolo

Fitet Lombardia

ttmarcopolo

Federazione Europea TT

Federazione Internazionale

Photogallery

Photogallery

Photogallery