A2 4^ giornata: sconfitta contro il Santa Tecla Nulvi

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Pubblicato Lunedì, 11 Novembre 2024 18:00

Contro la capolista i nostri offrono una prestazione molto solida mettendo in difficoltà la forte formazione avversaria, ma alla fine sono costretti a capitolare con il risultato di 4-1, molto più netto dell’equilibrio che si è visto in campo. Infatti delle cinque partite giocate, ben 4 sono finite solo al quinto set ed il divario, anche in termini di punti, è stato molto risicato a favore della squadra ospite.

Parva Domus Marco Polo vs Santa Tecla Nulvi 1-4

Davide Rossini ieri ha potuto contare su Paolo Bisi, Abdu Chokry, Filippo Marchese e Stefano Moras (quest’ultimo ieri rimasto in panchina), mentre la squadra sarda ha giocato con Tomas Koldas, Costantino Cappuccio, Mattias Mongiusti e Francesco Ara (quest’ultimo rimasto in panchina).

La prima partita giocata è stata fra Filippo e Koldas. Il giocatore ceco parte subito forte e vola 2-0 (11-5, 11-8). Nel terzo parziale però si gioca punto a punto e si arriva ai vantaggi. Filippo però, purtroppo per noi, non riesce a riaprire la partita e cede 12-10 il set decisivo concedendo il primo punto al Santa Tecla.

Ci prova quindi Paolo a pareggiare i conti, affrontando il forte Costantino Cappuccio, uno dei pochi giocatori a riuscire a battere la scorsa stagione il nostro numero uno. Anche Cappuccio, come prima Kordas, parte fortissimo e si porta in un amen sul 2-0 (11-6, 11-9). Ma Paolino non ci sta e dopo aver dominato il terzo set 11-7 riesce ad imporsi anche nel quarto 15-13 al terzo set point, dopo aver annullato a sua volta due match point.
Nel tie break il massimo vantaggio avuto da uno dei due giocatori è di due lunghezze, ma è Paolo ad arrivare per primo a match point sul 10-8. Cappuccio riesce però ad annullarli entrambi. Paolo se ne procura un terzo, pure annullato da Cappuccio che si procura il terzo match point (sommato ai due avuti nel quarto set) sul punteggio di 12-11. Il servizio corto di Paolo si ferma sul nastro ed è così il giocatore del Santa Tecla a vincere la partita portando la squadra ospite sul 2-0.

La terza sfida vede affrontarsi Ab e Mongiusti. I due avversari vanno a set alterni; il primo ed il terzo sono a favore del giocatore nativo di San Marino, il secondo ed il quarto a favore del nostro portacolori. Al quinto set Mongiusti esce meglio dai blocchi e si porta sul 3-0, ma Ab lo riprende subito riuscendo addirittura a cambiare campo sul 5-3 in suo favore. Mongiusti però si riprende e torna in vantaggio 9-6. Ab prova a ricucire, ma sul 9-7 una risposta sbagliata ed un rovescio lungo permettono al Santa Tecla di andare sul 3-0.

Tocca quindi a Paolo affrontare Koldas. La partita ancora una volta sembra girare male per noi, con il giocatore ceco che si porta 2-0 vincendo 11-9 il primo set e 13-11 il secondo, dopo aver annullato quattro set point in favore di Paolo. Ma il nostro giocatore non mola e risale la china. Vince 11-7 il terzo, 11-8 il quarto ed anche nel quinto non concede ulteriori possibilità al forte avversario e chiude 11-6 conquistando il primo punto per noi.

Torna quindi in campo Filippo contro Mongiusti. Il primo set è vinto nettamente dal nostro avversario, ma Filippo non si scompone e vinto 11-9 il secondo domina il terzo vinto 11-3. Quando però cominciamo a pregustare una rimonta, Mongiusti cambia marcia. Dal quarto set non sbaglia più neanche un colpo e dopo aver pareggiato 11-5 chiude la sfida vincendo il quinto 11-4.

4-1 quindi per il Santa Tecla, ma la sfida è stata comunque molto combattuta ed i nostri hanno dimostrato ancora una volta di poter tener testa anche agli avversari più competitivi.

In classifica guida Pieve Emanuele con 7 punti, uno di vantaggio sul Santa Tecla che ha però giocato una partita in meno. I nostri ragazzi occupano la quinta piazza con un punto di vantaggio su Torino Universitaria e due punti di vantaggio sulla coppia TT Torino e TT Sudtirol. Proprio il Sudtirol sarà il prossimo avversario dei nostri nella partita che sarà giocata sabato prossimo a Bolzano, sfida importantissima in chiave salvezza. Forza Marco Polo!

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